In uno dei pochi (per fortuna) traslochi della mia vita, una mia amica aveva sognato una notte un grande camion con su scritto Daria Traslochi.
In questo giorni il camion è tornato, e anche gli scatoloni, che smonto e rimonto. I cantieri dentro le case sono una palestra di resilienza. Conquisti pezzi di stanze come se fossero vette, sottrai scaffali alla polvere e un’ora dopo ti accorgi che devi ricominciare. Cucire e ricucire è anche un po’ il mio lavoro, quell’arte di riempire pagine per poi cambiarle quando arriva una notizia che pesa di più. In fondo la polvere la potresti anche lasciare lì, così come le pagine vuote. Ma se ami scrivere i bianchi li riempi e la polvere la togli. Ché ogni giorno alla fine è un grande trasloco. E la vita, un cantiere di slanci.