Pronti per un altro giro di zaini. Spesso mi faccio prendere dall’urgenza delle incombenze e perdo il bello dei preparativi.
Ho sempre amato leggere ad alta voce. Da ragazzina mi succedeva di cambiare le parole: per andare più veloce, mettevo su la prima che il cervello suggeriva per quella frase. Invece il bello è proprio avventurarsi tra nuovi vocaboli, avvicinare altri linguaggi.
Concentrarsi sul qui e ora. Servirebbe un corso, di quelli soddisfatti o rimborsati.